Next DX e la sostenibilità: il nostro percorso ESG tra digitale, persone e governance

Next DX e la sostenibilità: il nostro percorso ESG tra digitale, persone e governance

Introduzione

La sostenibilità è diventata un tema centrale per imprese di ogni settore. Non si tratta più di una scelta opzionale, ma di un requisito richiesto da clienti, partner e mercati globali. Tuttavia, il mondo tech ha spesso considerato l’ESG come un terreno secondario, riservato a industrie ad alto impatto ambientale o manifatturiere.

Noi di Next DX crediamo che sia arrivato il momento di ribaltare questa visione: anche una software company ha un impatto concreto – ambientale, sociale e di governance – e può contribuire in modo decisivo a costruire un futuro più responsabile. Questo articolo racconta il nostro percorso ESG, già avviato e in continua evoluzione.

1. Ambiente: tecnologia sostenibile per ridurre l’impatto

La prima domanda che ci viene posta è spesso: che impatto ambientale può avere un’azienda che non produce fisicamente beni? La risposta è: più di quanto sembri.

  • Full-remote: la scelta di non avere uffici fisici e di operare in modalità distribuita riduce drasticamente emissioni da commuting, consumi energetici e spazi non necessari.
  • Cloud-first: affidarsi a infrastrutture scalabili significa utilizzare solo le risorse realmente necessarie, evitando sprechi di server e consumi energetici superflui.
  • Paperless: documentazione digitale, firme elettroniche e processi snelli eliminano quasi del tutto l’uso di carta e spedizioni fisiche.
  • Green coding: sviluppiamo piattaforme ottimizzate per efficienza e performance, riducendo il consumo di risorse computazionali.

Siamo convinti che la sostenibilità digitale non sia un concetto astratto: è un insieme di scelte quotidiane che sommate producono un impatto reale.

2. Sociale: persone, comunità e condivisione

La dimensione sociale per Next DX è duplice: interna ed esterna.

All’interno, lavoriamo per creare un ambiente inclusivo, flessibile e stimolante:

  • pari opportunità nei processi di selezione, basati solo sulle competenze;
  • autonomia organizzativa e flessibilità per favorire work-life balance;
  • percorsi di formazione continua, sia tecnica sia sulle soft skill;
  • attenzione al benessere psicologico e all’ergonomia del lavoro da remoto.

All’esterno, il nostro impegno sociale si traduce in condivisione di conoscenza e creazione di comunità all’interno dell’ecosistema di Axelerant:

  • Il podcast Pionieri del Tech, con oltre 300 episodi e più di 150 interviste, compresa la rubrica “Digital Champions” dedicata a Next DX;
  • Il canale YouTube Tech No Logic, spazio di riflessione e divulgazione;
  • La community gratuita CTO Mastermind, punto di riferimento per centinaia di tech leader italiani.

Crediamo che la sostenibilità sociale consista anche nel restituire valore culturale al settore, contribuendo a far crescere non solo i nostri clienti ma l’intero ecosistema.

3. Governance: etica, trasparenza e sicurezza

Per noi, governance significa fiducia. E la fiducia si costruisce con regole chiare e principi condivisi.

Abbiamo formalizzato un Codice Etico che stabilisce i valori guida: integrità, trasparenza, rispetto delle persone, lotta alla corruzione. A questo si affiancano policy specifiche:

  • Inclusione & Diversità, per garantire processi equi;
  • Sostenibilità Digitale, che orienta le nostre scelte tecnologiche;
  • Privacy & Data Protection, in piena conformità al GDPR;
  • Vendor & Open Source Policy, che definisce criteri di responsabilità per fornitori e utilizzo di librerie open source.

A livello operativo, adottiamo il principio del security by design: la sicurezza dei dati e delle piattaforme è parte integrante di ogni progetto, non un’aggiunta finale.

4. Il nostro allineamento internazionale

Siamo consapevoli che l’impegno ESG non può fermarsi all’interno dei confini aziendali. Per questo ci ispiriamo e ci allineiamo a standard internazionali riconosciuti:

  • Principi Guida ONU su Imprese e Diritti Umani (UNGPs);
  • Convenzioni ILO sul lavoro dignitoso;
  • Linee Guida OCSE per la condotta responsabile;
  • Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.

Questo ci consente di parlare un linguaggio comune con partner globali e grandi clienti internazionali, come quelli con cui collaboriamo quotidianamente.

5. Roadmap e miglioramento continuo

Non ci consideriamo “arrivati”. La sostenibilità è un processo, non un traguardo.

Nei prossimi 12–18 mesi intendiamo:

  • Pubblicare aggiornamenti annuali del nostro Sustainability Report;
  • Introdurre KPI ambientali, sociali e di governance misurabili e monitorabili;
  • Formalizzare una Supplier Sustainability Charter da condividere con partner e fornitori;
  • Strutturare un programma di ESG training interno per tutti i collaboratori;
  • Potenziare le verifiche di accessibilità nei progetti digitali.

Conclusione

Il percorso ESG di Next DX nasce da una convinzione: la tecnologia è davvero sostenibile solo se genera valore per le persone, per le imprese e per la società nel lungo periodo.

Siamo una PMI del settore tech, ma vogliamo dimostrare che anche realtà agili e distribuite possono adottare standard di responsabilità comparabili a quelli delle grandi multinazionali. Non si tratta di un esercizio di immagine, ma di un impegno reale: costruire piattaforme digitali che rispettino l’ambiente, mettano al centro le persone e si basino su regole di governance trasparenti ed etiche.

Perché crediamo che il futuro del digitale sia inevitabilmente ESG by design.

Consulta la sezione Sostenibilità per scoprire di più sul nostro approccio ESG.

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